Quali sono le 10 maglie City Edition più belle della NBA 2023-2024? Ogni anno Nike realizza queste divise speciali, in aggiunta alle altre, per le 30 squadre della lega. In questo articolo offro la mia personale classifica di gradimento.
Ovviamente, si tratta di una scelta completamente soggettiva. Ho tenuto conto di gusto personale, resa estetica globale, qualità del design e significato contenuto in ciascuna di esse.
Nike ha introdotto le City Edition dalla stagione 2017-2018. Cioè da quando ha iniziato a fornire le uniformi ufficiali delle franchigie NBA. Lo scopo di queste jerseys è celebrare il legame che unisce la squadra alla città, allo stato o al territorio di riferimento.
Contengono infatti accenni a storia, cultura e peculiarità di ogni città NBA, combinati con quelle della franchigia stessa (in certi casi le due cose coincidono) e declinati attraverso colori, font, elementi grafici, simboli e dettagli studiati dai designer. Nelle serate in cui i giocatori le indossano, inoltre, alcune squadre scendono in campo su un parquet speciale coordinato.
In questa classifica ho selezionato le 10 maglie City Edition più belle della NBA 2023-2024, dalla decima alla prima posizione. Il lancio è avvenuto in occasione della data inaugurale del nuovo In-Season Tournament. Il quadro completo è visibile QUI.
10 – Houston Rockets
Iniziamo dal basso la top 10 delle maglie City Edition più belle della NBA 2023-2024 con gli Houston Rockets, che presentano una divisa minimal di ispirazione rétro fondendo elementi anni Novanta e attuali. Bianca con bordi rossi e blu, presenta sul petto un wordmark in font “baseball” con uno dei nickname della città texana sede della NASA. H-Town, però, sta anche per Hometown, e Hometown Heroes – “eroi di casa” – è infatti il titolo di questo progetto di design. L’obiettivo è onorare due dei più grandi giocatori della storia della franchigia, Hakeem Olajuwon e Clyde Drexler, i cui autografi sono riportati in basso sul jocktag della canotta. Sul lato destro dei pantaloncini è presente il nome Rockets in verticale, mentre sul sinistro la figura di un astronauta nell’atto di schiacciare.
9 – Minnesota Timberwolves
La terra dei 10.000 laghi. È questo il motto dello stato del Minnesota a cui si ispira la City Edition dei Timberwolves, traendo elementi dai colori e dalle caratteristiche del paesaggio nordico. Interamente in tonalità Lake Blue con sfumatura in alto verso il bianco, la divisa propone un pattern, realizzato a mano nella città di Bloomington (in Minnesota, da non confondere con l’omonima località sede di Indiana University), che vuol essere una rappresentazione astratta dell’acqua lacustre. Il nome Minnesota e i numeri sono proposti in un vigoroso font “bastoni”. Lungo i fianchi, tono su tono, scorre il claim Land of 10,000 lakes.
8 – San Antonio Spurs
È sempre interessante vedere i San Antonio Spurs in tinte diverse dal classico nero-argento. Dopo i diversi tributi alla comunità ispanica locale presenti su varie City Edition attraverso i fiesta colors, quest’anno la franchigia vuole rievocare un momento importante della storia della città texana: l’expo mondiale HemisFair 1968, nella cui arena la squadra poi ha giocato per vent’anni, dal 1973 al 1993. La divisa fa della semplicità il suo punto di forza: interamente bianca, con bordi ed elementi in una palette calda (ispirata alla cultura locale) che include oro, arancio, rosa e marrone, quest’ultimo colore rarissimo nelle uniformi sportive, più qualche dettaglio celeste e verde scuro. Il font del wordmark San Antonio, dal sapore western, è tratto dai titoli dei giornali locali dell’epoca.
7 – Orlando Magic
Gli Orlando Magic, per festeggiare il 35° anniversario della franchigia, hanno scelto un elegante abito scuro. La loro City Edition 2023-2024 è blu navy con un pattern a rete metallica appena accennato. Un motivo che peraltro somiglia al pinstripe frequentemente sfoggiato dalla squadra della Florida. I bordi sono argento e nerofumo, mentre nel wordmark Orlando in carattere gothic moderno la “A” è sostituita dalla stella che richiama i primi anni dei Magic. Nelle intenzioni dei designer, la divisa vuole essere una sorta di armatura con cui la giovane squadra scende in campo per dare battaglia contro i migliori. Lungo i fianchi c’è un richiamo al classico logo con cometa e pallone.
6 – Utah Jazz
Il tema della montagna, in auge dal 1996 al 2004 e riproposto a più riprese dagli Utah Jazz negli ultimi anni insieme al viola come colore principale, è al centro di una delle City Edition più belle NBA. Il disegno del monte, rappresentante la catena dei Wasatch che fanno da sfondo a Salt Lake City, è declinato in un gradiente che passa da varie tonalità di viola al bianco della cima. Anche il dinamico wordmark Utah è ripreso da quello che campeggiava sulle canotte indossate ai tempi d’oro da John Stockton e Karl Malone, dove però c’era scritto Jazz. In basso sulla canotta, per la prima volta nelle City Edition dei Jazz, compare l’altro logo della brand identity della franchigia, la nota musicale. Una divisa che mantiene un saldissimo legame con la tradizione, rivisitata senza stravolgimenti.
5 – Phoenix Suns
I Phoenix Suns proseguono il filo conduttore The Valley trasformandolo in El Valle, in un bellissimo font calligrafico, per rendere omaggio alla cultura chicana (termine che indica i messicani emigrati negli USA) ampiamente presente e vivace nella città dell’Arizona. Il colore portante della City Edition 2023-2024 è un midnight purple (“viola mezzanotte”), tonalità del cielo notturno accesa da bordi e dettagli azzurri, arancioni e turchesi. All’interno dei numeri è inserito il gradiente del tramonto (o dell’alba), già presente in altre City Edition molto apprezzate. Il motivo lungo i fianchi è ispirato alle automobili low rider, che iniziarono a diffondersi negli anni Quaranta presso i giovani chicanos e tuttora protagoniste di club e spettacoli a Phoenix.
4 – Indiana Pacers
Nella stagione in cui Indianapolis ospita l’All-Star Weekend, gli Indiana Pacers celebrano la città della 500 Miglia con This is Indy. Una divisa ispirata ai murales e alle insegne al neon che adornano gli edifici. L’uniforme è nera a simboleggiare la notte, illuminata da bordi ed elementi gialli, ciano e bianchi molto accesi. Sui fianchi il motivo a schizzi di vernice rappresenta appunto la street art nei vari quartieri. Un elemento al tempo stesso variegato e unificante del tessuto cittadino. Sul petto spicca forte il wordmark con il diminutivo Indy, che al pari dei numeri di maglia dà l’impressione di essere dipinto con un pennello largo. E dà inoltre un senso di dinamismo nella città famosa per la corsa automobilistica e nello stato considerato uno dei cuori pulsanti della pallacanestro americana.
3 – New York Knicks
Interessanti e riuscite le soluzioni proposte dai New York Knicks, la cui City Edition è stata realizzata in collaborazione con il brand di abbigliamento Kith. Vuol essere una celebrazione dell’importante epoca dei tardi anni Novanta e primi anni Duemila. Innanzitutto sulle maglie della franchigia debutta il pinstripe, che in città era appannaggio degli Yankees di baseball, in questo caso a righine nere su fondo blu. Quindi, i possenti bordi e numeri arancioni ben bilanciano una resa altrimenti troppo scura. Quindi, lo sdoppiamento del nome New York sul petto, il cui dinamico effetto ottico si apprezza meglio osservando l’uniforme a distanza. Alla base di questa scelta c’è una classica frase riferita a New York: “The city is so nice, they named it twice“. Bello e vintage anche il logo NYC sotto lo swoosh Nike.
2 – Charlotte Hornets
Se in questi anni gli Charlotte Hornets non hanno combinato granché in campo, lo stesso non si può dire nel design delle City Edition, spesso tra le migliori. L’edizione 2023-2024 ripropone il soprannome Buzz City e il color foglia di tè (teal). Cioè la tonalità di turchese che da sempre è il colore distintivo della franchigia. Lo affianca un ritorno del menta sui fianchi, un motivo ripreso dalla City Edition 2020-2021. Mint, in inglese, oltre che menta significa però anche zecca (fabbrica di monete). Infatti Charlotte nel XIX secolo fu sede della U.S. Branch Mint, nonché base di un’importante corsa all’oro. E aurei sono bordi e dettagli della divisa, un tributo alla ricca tradizione finanziaria nella città del North Carolina. In attesa di risultati nel basket, il motto scelto è The Hive is Alive, l’alveare è vivo.
1 – Boston Celtics
Come nel 2022-2023, anche quest’anno nella mia opinione la migliore City Edition 2023-2024 si conferma quella dei Boston Celtics. Dopo le evidenti difficoltà dei primi tempi nel produrre qualcosa di originale, dovendo destreggiarsi nella scarsità di alternative imposta dalla tradizione bianco-verde, i designer hanno nuovamente tirato fuori una divisa elegante e sobria che vuole essere un omaggio alle origini della pallacanestro e alla città del Massachusetts. Il motivo “ligneo” che scorre lungo entrambi i fianchi richiama le ceste per le pesche che James Naismith utilizzò nel 1891 quando diede vita a questo gioco in quel di Springfield, non lontano da Boston. Ed è inoltre un tributo (insieme al wordmark in 3D sul petto) alla maestria dei mobilieri locali di fine Ottocento.