Diciassettesima puntata della rubrica Shootaround, dedicata ai migliori articoli di basket comparsi sul web durante l’ultima settimana – o le ultime due settimane, o in un periodo di tempo indefinito e recente – e ai post di questo blog meritevoli di essere riproposti e riletti.
Shootaround: come l’abituale sessione informale di allenamento che le squadre NBA si lasciano per ultima, per scaricare le tensioni del lavoro di preparazione ma allo stesso tempo per mettere a punto i dettagli in vista dell’imminente partita.
Quindi una rubrica da weekend, per rilassarsi con letture di qualità relative al mondo del basket, ma anche per accrescere la propria cultura di pallacanestro.
Shootaround #17 – 7-20 dicembre 2019
Le ossessioni (e la storia) di Shane Larkin, uno da 49 punti in EuroLeague: così Marco A. Munno su La Giornata Tipo.
Nicolò Melli ha raccontato su Instagram cosa significa viaggiare in aereo per un giocatore NBA. Sì, è molto comodo.
Lonnie Walker IV: Gianmarco Pacione su Athleta Magazine racconta chi è e dove può arrivare la guardia dei San Antonio Spurs.
Diventare a 90 anni super tifosa di Fabriano e star del web: ne scrive Alessandro Di Marco sul Resto del Carlino.
Ettore Messina tornerà mai in NBA? Ne ha parlato con lui Jeff Greer di The Athletic. – IN INGLESE – SOLO ABBONATI
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James Harden è sempre il solito? No, è ancor più mostruoso: Nicolò Ciuppani spiega perché su l’Ultimo Uomo.
Becky Hammon sarà la prima donna head coach in NBA? Intanto studia da Pop: il pezzo di Davide Chinellato su Gazzetta.it – SOLO ABBONATI
Come e perché i Miami Heat stanno funzionando molto bene: lo scrive Leandro Nesi su Overtime.
Deni Avdija, classe 2001, sarà scelto molto in alto al Draft NBA 2020: Francesco Mecucci racconta chi è su Basketinside.
La Sierra Canyon School sta attirando attenzioni enormi. E non solo per i figli di LeBron e Wade. Ne parla Julian Carax aka Davide Torelli su Un.Dici.
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Il meglio da Never Ending Season
Difficile trovare belle maglie in Serie A: però ne è uscita lo stesso questa classifica.
Un ebook da acquistare perché è bello e per aiutare chi ne ha bisogno.
C’è tanto digitale nel logo di EuroBasket 2021.
Nel 2020 esce un film di basket con Ben Affleck.
Chi sono i giocatori più bassi ad aver messo piede in NBA?
Il video della settimana
J.J. Culver, fratello del più noto Jarrett, ne ha fatti 100. Come Wilt. Ma nella NAIA, lega universitaria minore.