Henry Sims, il lungo statunitense in forza alla Fortitudo Bologna in questa stagione 2019-20, ha inaugurato il suo sito web personale con tanto di blog incorporato, Simsity.
Visitabile all’indirizzo www.henrysims.it e disponibile sia in inglese sia in italiano, il sito di Sims è stato realizzato da IQUII, agenzia di comunicazione digitale con sedi a Roma e a Milano e già presente nel mondo del basket.
Attraverso questo strumento, ovviamente in stretta connessione con i canali social, il giocatore si racconta ai fan, offrendo loro un’ulteriore esperienza attraverso una strategia di comunicazione integrata in grado, inoltre, di rafforzare inoltre il valore delle iniziative con brand e sponsor che lo seguono e che stanno investendo sul suo talento.
Henry Sims si racconta
HenrySims.it è caratterizzato da un design semplice e moderno, con tanto di logo ufficiale dell’atleta, e si articola in varie sezioni in cui Henry presenta se stesso: Career, una timeline con i momenti salienti della sua vita cestistica; Henry, dove il giocatore parla delle sue passioni – soprattutto musica e videogame – e racconta la sua autobiografia; Social Wall, la pagina che contiene link, post e numeri dei suoi profili social (è presente su Facebook, Twitter, Instagram e Linkedin).
“#Simsity è Henry a 360° – spiega nel suo primo post il centro nato a Baltimore nel 1990 e con un passato ai Philadelphia 76ers, oltre che a Cremona e a Roma – Sims sul parquet ed Henry fuori dal campo. È quella parte di Sims che non vedete sul rettangolo da gioco e quella parte di Henry che vive la propria quotidianità fuori dalla palestra. Simsity è quel bagaglio sempre aperto di esperienza che mi porta a imparare dagli errori del passato e a voler alzare sempre di più l’asticella nelle sfide che affronto, con la determinazione per superare giorno dopo giorno e stagione dopo stagione i miei limiti: così come ho fatto in questi primi mesi di Fortitudo…“.
“Oggi più che mai – afferma Fabio Lalli, CEO di IQUII – un atleta, o un talento che sia sportivo, musicale o altro, ha bisogno di massimizzare il valore sotto molti punti di vista, che non riguardano più solo il perimetro tecnico e le performance. L’utilizzo corretto dei canali di comunicazione personali consente di potersi raccontare, condividere esperienze e diventare così di ispirazione per altri. Il lavoro che stiamo facendo con diversi atleti va in questa direzione: vogliamo valorizzare il talento, le capacità tecniche ed umane di Henry, accompagnandolo in un percorso di gestione dell’immagine, non solo digitale”.