Il documentario su vita e carriera di Dwyane Wade è realtà. Annunciato circa un anno fa, D. Wade. Life Unexpected – questo il titolo – è stato ufficialmente presentato a Miami il 23 febbraio 2020.
Proiettato in anteprima il giorno successivo alla cerimonia del ritiro della maglia numero 3 da parte dei Miami Heat all’American Airlines Arena, il film è stato poi trasmesso la sera stessa su ESPN in tutti gli Stati Uniti.
Life Unexpected, una vita inaspettata. Dal South Side a South Beach, dalle miserie del ghetto della gelida Chicago alle sfolgoranti luci di una città come Miami che ha elevato il suo calore a nome della propria squadra, il documentario ripercorre la straordinaria avventura del tre volte campione NBA e tredici volte All-Star diventato anche icona di stile e businessman.
Il D.Wade in campo e quello privato
Chi l’avrebbe mai pensato, che quel bambino che cresceva vedendo la madre, devastata dalla droga, entrare e uscire di galera e la polizia fare irruzione in casa, sarebbe diventato una delle star più forti e amate del nuovo millennio. Il basket è stato il suo rifugio, la sua salvezza, la sua via d’uscita, il suo strumento per crescere in fretta in una vita che non gli faceva sconto alcuno.
Partendo dal giorno successivo alla sua ultima partita NBA, quel 10 aprile 2019 della sua tripla doppia al Barclays Center di Brooklyn, D.Wade. Life Unexpected attraverso flashback richiama tutte le tappe del cammino di Dwyane, a partire dalle difficoltà della sua infanzia a Chicago, attraverso la crescita degli anni liceali e universitari fino all’approdo in NBA, al successo, al primo titolo del 2006 (MVP delle finali) e poi a quelli del 2012 e 2013 con LeBron James e Chris Bosh, e all’evoluzione di un uomo diventato un personaggio e un simbolo dentro e fuori dal parquet.
L’aspetto che rende unico questo documentario diretto da Bob Metelus, regista che nel corso degli anni ha avuto ampio accesso all’entourage del numero 3, è l’apertura da parte di Wade della sua sfera privata. Nei 90 minuti del film, caratterizzati da immagini inedite ed esclusive, lui stesso non nasconde le difficoltà affrontate nel diventare padre a vent’anni, la battaglia legale con l’ex moglie per la custodia dei figli, la relazione con l’attuale consorte Gabrielle Union e la recente decisione di suo figlio Zion di voler cambiare sesso.
Le parole di Wade e di Metelus
“Sono entusiasta – commenta Dwyane Wade – nel condividere con il mondo un lato di me stesso che non molti conoscono. Questo documentario profondamente personale non solo offre ai fan uno sguardo mai visto prima sul dietro le quinte dei miei sedici anni di carriera NBA, ma apre le tende sulla mia vita personale, gli alti, i bassi e tutto ciò che è in mezzo, mostrando come ho costruito la mia strada per arrivare dove mi trovo oggi”.
“Aver avuto l’opportunità – sono le parole del regista Bob Metelus – di essere testimone, nel corso degli anni, della carriera di Dwyane Wade è stato un privilegio e sono onorato del fatto che mi sia stato concesso di catturare questi momenti così potenti, dentro e fuori dal campo, lungo il suo viaggio. Questo film è un onesto e puro ritratto di un uomo capace realmente di ispirare e sono emozionato di condividere la sua storia di campione NBA ma anche di padre, marito, uomo d’affari, filantropo, icona di stile e amico”.
D.Wade. Life Unexpected, il documentario su vita e carriera di Dwyane Wade, è prodotto da ESPN Films e Imagine Documentaries, quest’ultima braccio della Imagine Entertainment di Brian Grazer e Ron Howard.