La prima scarpa di Zion Williamson, chiamata Zion 1, non poteva farsi attendere troppo a lungo. Jordan Brand, marchio Nike, l’ha lanciata sul mercato a partire dal 23 aprile 2021, in quattro colorazioni.
Zion Williamson, classe 2000, è considerato il giocatore del futuro nella NBA. L’uomo attorno al quale costruire una nuova narrativa di successo, che spinga ancora una volta la lega nei suoi consueti anni luce avanti in tema di marketing.
Il giocatore dei New Orleans Pelicans è la prima vera superstar della Generazione Z, come la sua iniziale. Una lettera che, nel design della nuova signature shoe firmata Jordan, è assolutamente centrale.
Z come Zion
La Zion 1 è, fin dal nome, carica di significati profondi. L’1, intanto, indica quello che vuole essere solo il primo di una lunga serie di modelli. Ma è anche il suo numero di maglia e, ovviamente, il richiamo al fatto di essere stato la prima scelta assoluta nel 2019.
Un Draft a cui è arrivato da predestinato, dopo gli sfracelli da liceale a Spartanburg nel suo South Carolina e l’anno one-and-done a Duke. Un’esperienza – a proposito di scarpe – ricordata più che altro per l’infortunio al ginocchio causatogli dalla strana “esplosione” di una Nike PG 2.5 una trentina di secondi dopo l’inizio della sentitissima sfida con North Carolina.
Pochi mesi dopo, nell’estate 2019, Zion si lega al Jordan Brand e i designer si mettono subito al lavoro su quella che, in meno di due anni, sarebbe diventata la prima scarpa di Zion Williamson.
La scarpa di Zion Williamson: il concept
Il team creativo e tecnico di Jordan, nel realizzare la Zion 1, ha tratto ispirazione dall’armatura dei supereroi. Perché Zion è visto proprio come un supereroe dall’animo gentile, che bilancia potenza ed eleganza, aggressività in campo e mitezza fuori.
Sul parquet non si è mai visto un giocatore con le caratteristiche di Williamson: struttura fisica massiccia e baricentro basso accompagnati da una sorprendente fluidità di movimento e di trattamento palla che lo rendono abile a ricoprire più ruoli. E, soprattutto, difficile da fermare se lanciato a canestro.
Ogni supereroe che si rispetti ha la sua icona o simbolo distintivo. Per lui non può che essere la Z, che campeggia con grande evidenza sul fianco della scarpa delimitando la separazione delle due aree di colore. L’ultima lettera dell’alfabeto trasmette l’idea di velocità e forza, dualità che è alla base del concept: coniugare le immense potenzialità atletiche di Zion con la sua personalità di ragazzo con i piedi per terra e legato ai sani valori trasmessigli dalla sua famiglia.
Le caratteristiche tecniche
La Zion 1 coniuga morbidezza e consistenza, conferendo al piede stabilità, protezione, traspirazione e libertà di movimento. Nel gioco di Williamson, infatti, con quei mezzi atletici è a dir poco fondamentale garantire un equilibrio tra potenza e controllo.
Da evidenziare la doppia imbottitura nell’avampiede, con un’ammortizzazione dotata di tecnologia Air Strobel che poggia su una classica unità Air Zoom brevettata Nike. Anche la linguetta, flessibile e articolata, punta ad assicurare un fit comodo, agevolando la pressione dei lacci grazie a imbottiture mirate e cuciture senza soluzione di continuità.
I colori della scarpa di Zion Williamson
La scarpa di Zion Williamson si presenta in quattro diverse colorazioni. La principale è The Gen Zion, che celebra la sua ascesa in NBA come rappresentante della nuova generazione di giocatori. Il bianco e nero, per Zion, è il richiamo ai propri valori di base: “Che si tratti della famiglia o dei tuoi fratelli, abbiamo bisogno di una base solida da cui partire e questa colorway la rappresenta. Se riesci a padroneggiare le cose semplici, il tuo potenziale è illimitato“.
Quindi, la ZNA, che simboleggia lo yin e lo yang di Zion: potenza e grazia, forza e armonia, dominio e umiltà. I colori e i motivi sono “spaziali” e si ispirano alla rapida ascesa di una stella. La versione Noah è la più particolare: coloratissima, dalla forte impronta streetwear, è stata realizzata basandosi su disegni e scarabocchi che il fratellino di Zion (Noah, appunto) ha tracciato durante una visita al quartier generale di Nike.
Infine, la Marion, dalle tonalità calde, rende omaggio al nome della cittadina del South Carolina in cui è cresciuto. Il luogo che ha reso Zion Williamson la persona e il giocatore che è oggi, insegnandogli il valore e l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del duro lavoro.
