La giovane penna filosofica di Simone Rosi, che già aveva vergato i volumi Discorsi sul basket (Bradipo Libri) e Filosofia del campetto (Ultra Sport), in Mito NBA, sempre per Bradipo, opera un’originale lettura in chiave mitologica degli eroi dell’odierna NBA. Un testo che l’autore stesso definisce sperimentale per la sua singolare natura.
Reggiano, classe 1997, Rosi conduce un profilo Instagram di grande successo – @ilsaggiodellosport – in cui dispensa riflessioni di filosofia sportiva e frasi motivazionali. In questo libro propone un’intensa successione di pensieri e argomentazioni evocati dai ritratti di un ampio e variegato ventaglio di giocatori, le cui vicende incarnano valori in cui è possibile immedesimarsi e riconoscere situazioni che ci troviamo ad attraversare nella nostra vita, traendo così giovamento nell’affrontarle.
Infatti, lo sport è la mitologia dei nostri tempi e gli atleti assurgono a modelli ai quali ispirarsi, per risvegliare i sentimenti di eroismo e leggenda ormai sepolti dal pensiero razionale del mondo contemporaneo. E non esiste altro campionato raccontato in maniera epica come la NBA, con il suo elevarsi a sublime, l’esaltazione dell’individualismo, il proprio distinguersi dal resto della pallacanestro.
Mito NBA: un eroe si plasma nel buio
Come gli eroi del mito classico, però, neanche quelli moderni sono perfetti. Tuttavia gli eroi non vanno giudicati per il traguardo raggiunto, ma per le intenzioni. Un eroe non si plasma nella luce, ma nel buio, come quando lotta per risalire dal baratro. Il mito non è una fiaba, non sempre si vince. L’atleta-eroe è imperfetto, fallisce, ha difetti e debolezze: ma è proprio questa componente umana che li rende comprensibili e vicini a noi.
Sono i limiti e i fallimenti che spingono gli esseri umani a competere. L’agonismo si fonda sul superamento di se stessi e degli altri, attraverso le esperienze dell’allenamento, della vittoria e della sconfitta. E, come in un poema omerico, il contenuto di Mito NBA ci invita a sognare, riflettere, imparare, esaltarci attraverso le storie dei giocatori, per uscirne migliori e pronti a scrivere la nostra personale leggenda.
Sostiene Rosi: “Se fossimo perfetti, nessuno vorrebbe migliorarsi, allenarsi, colmare le proprie lacune. Solo con la sconfitta si può conoscere il reale senso della vittoria, solo con la fatica si può provare soddisfazione una volta raggiunto il traguardo, solo con la straordinaria forza delle passioni che ci portiamo dietro come bagaglio di vita e di esperienze lo si può raggiungere e comprenderne davvero il senso“.
I valori del mito
Nel libro, le gesta straordinarie di una trentina di giocatori NBA diventano spunto di riflessione per elevare le nostre vite ordinarie. Ognuno di essi esprime una propensione che caratterizza il suo percorso e il suo modo di essere. A loro volta sono raggruppati in otto valori principali: abbattere i limiti, meravigliare, rialzarsi, essere vincenti, sorprendere e deludere, essere sordi ai pregiudizi, professionalità, valore sociale dello sport. Ogni atleta incarna un valore su cui si fonda il mito di questa lega.
Così Giannis è l’arte del trascendere, McGrady l’utopia irrealizzata, LeBron l’onnipotenza, Kobe il titanismo interiore, Klay Thompson la superstar umile, Shaun Livingston l’inesauribile forza della volontà, Vince Carter la bellezza autunnale. Ma troviamo anche personaggi più marginali come Tony Allen, Dellavedova, Teodosic, Waiters, Bargnani. Il coach Monty Williams e il compianto giornalista Craig Sager sono gli unici due non giocatori. Le loro storie sono portate come esempio di determinazione e professionalità.
A tratti un po’ prolisso, ma mai fine a se stesso, il libro di Rosi è un’occasione per riscoprire i nostri miti NBA sotto un’altra prospettiva. Ogni storia è ricchissima di riflessioni che inducono a soffermarsi, ragionando sulla capacità dello sport di migliorare le nostre esistenze. L’autore narra il basket da una prospettiva filosofica, valoriale e motivazionale. Scava nelle storie di ogni cestista per scoprire significati e messaggi profondi che possono essere utili a tutti noi.
