L’All-Star Game NBA 2025, incluso negli eventi dell’All-Star Weekend, è in programma dal 14 al 16 febbraio a San Francisco e nella Bay Area. È l’annuale partita di esibizione che riunisce i giocatori migliori e più rappresentativi della NBA.
Il primo All-Star Game è andato in scena nel 1951 e da allora si è svolto tutti gli anni, con l’unica eccezione del 1999, a causa del lockout che ritardò l’inizio della stagione, poi svoltasi in formato ridotto. Quella del 2025 è l’edizione numero 74 dell’All-Star Game NBA.
Tradizionalmente la “Partita di tutte le stelle” si svolge la terza domenica di febbraio in una sede designata alcuni anni prima. Negli ultimi decenni è diventata il culmine di un intero fine settimana di eventi in cui la NBA promuove la sua immagine e attività. Nei giorni dell’All-Star Weekend la regular season del campionato osserva una pausa.
Tra gli appuntamenti in agenda, la partita dei giocatori emergenti, la gara delle schiacciate e quella del tiro da tre punti, la prova di abilità e la partita delle celebrità.
L’intero evento è affiancato da una serie di iniziative collaterali di marketing e intrattenimento per il pubblico e per la comunità locale, feste private per giocatori e staff, conferenze stampa dei vertici della NBA, incontri B2B, attivazioni degli sponsor ecc.
La formula dell’All-Star Game NBA 2025
L’All-Star Game 2025 propone una formula inedita, che per la prima volta elimina la classica partita unica tra due squadre.
Dalla prima edizione del 1951 fino al 2017 si è osservata la canonica formula “Est contro Ovest” tra le rappresentative della Eastern Conference e della Western Conference.
Dal 2018 al 2023 la composizione delle squadre è stata scelta attraverso una sorta di “draft” tra i due giocatori più votati, nel ruolo di capitani di ciascuna squadra. Nel 2024, per un solo anno, è stata ripristinata la formula “Est contro Ovest”.
Nel 2025, invece, debutta la formula del mini-torneo quadrangolare al posto della partita unica. I 24 giocatori selezionati sono suddivisi in quattro squadre, che si affrontano in due semifinali, le cui vincenti si sfidano a loro volta nella finale. Non si tratta, però, di partite regolamentari complete, ma con limite di punteggio (target score): chi arriva o supera i 40 punti, vince.
Le squadre dell’NBA All-Star Game 2025
Ciascuna delle quattro squadre dell’All-Star Game NBA 2025 è composta da otto giocatori. Tre di esse hanno come general manager uno dei popolari commentatori dello storico format televisivo Inside the NBA in onda dal 1989 al 2025 su TNT e dalla stagione 2025-26 su ESPN e ABC.
Team Chuck (Charles Barkley)
- Trae Young (Atlanta Hawks)**
- Shai Gilgeous-Alexander (Oklahoma City Thunder)*
- Nikola Jokic (Denver Nuggets)*
- Donovan Mitchell (Cleveland Cavaliers)*
- Alperen Sengun (Houston Rockets)
- Pascal Siakam (Indiana Pacers)
- Karl-Anthony Towns (New York Knicks)*
- Victor Wembanyama (San Antonio Spurs)
Team Kenny (Kenny Anderson)
- Jalen Brunson (New York Knicks)*
- Cade Cunningham (Detroit Pistons)
- Anthony Edwards (Minnesota Timberwolves)
- Darius Garland (Cleveland Cavaliers)
- Tyler Herro (Miami Heat)
- Jaren Jackson Jr. (Memphis Grizzlies)
- Evan Mobley (Cleveland Cavaliers)
- Jalen Williams (Oklahoma City Thunder)
Team Shaq (Shaquille O’Neal)
- Jaylen Brown (Boston Celtics)
- Stephen Curry (Holden State Warriors)*
- Kyrie Irving (Dallas Mavericks)***
- Kevin Durant (Phoenix Suns)*
- James Harden (Los Angeles Clippers)
- LeBron James (Los Angeles Lakers)*
- Damian Lillard (Milwaukee Bucks)
- Jayson Tatum (Boston Celtics)*
*Votati nei quintetti titolari
**Sostituisce Giannis Antetokounmpo (Milwaukee Bucks) fuori per infortunio
***Sostituisce Anthony Davis (Dallas Mavericks) fuori per infortunio
La quarta squadra è il Team Candace e ha come general manager onoraria l’ex giocatrice WNBA Candace Parker. È la squadra che vince il Rising Stars, il mini-torneo del venerdì tra quattro squadre costituite da giocatori NBA al primo anno (rookies) e al secondo anno (sophomores) e da alcuni elementi di G League, la lega di sviluppo della NBA.
Il voto per selezionare i giocatori All-Star
La procedura di voto per selezionare gli atleti che prendono parte all’All-Star Game NBA è sempre la stessa e non è stata adeguata alla nuova formula della competizione domenicale.
I due quintetti (Eastern Conference e Western Conference) sono scelti per il 50% in base al voto online del pubblico attraverso il sito e l’app ufficiale della lega, per il 25% dai giocatori e per il rimanente 25% da un panel di giornalisti. Le sette “riserve” sono selezionate dagli allenatori.
Le quattro formazioni dell’All-Star Game 2025 sono allenate da altrettanti coach: i due capo allenatori delle squadre con miglior record nella rispettiva conference alla data del 2 febbraio e i loro due primi assistenti. A uno degli assistenti spetta Team Candace, cioè la squadra che ha vinto il Rising Stars.
Il voto online è aperto dal 19 dicembre 2024 al 20 gennaio 2025. Si può effettuare un voto al giorno, selezionando due guardie e tre ali o centri. Sono previsti sei giorni speciali in cui il voto vale triplo: 21 e 25 dicembre, 3, 10, 17 e 20 gennaio. Il 23 gennaio si annunciano i “titolari” e il 30 i “cambi”.
All-Star Game NBA 2025: il programma
Questo è il programma ufficiale dell’NBA All-Star Game 2025. L’ora indicata è quella italiana e in realtà si riferisce alle prime ore del giorno successivo. Tra parentesi quella locale.
Venerdì 14 febbraio 2025
20:30 (ora locale 11:30), Oakland Arena – Allenamento Rising Stars
22:00 (ora locale 13:00) – Conferenza stampa Basketball Hall of Fame
1:00 (ora locale 16:00), Oakland Arena – NBA All-Star Celebrity Game
3:00 (ora locale 18.00), Chase Center – Rising Stars
Sabato 15 febbraio 2025
20:00 (ora locale 11:00), Oakland Arena – Allenamento NBA All-Star
21.30 (ora locale 12:30), Moscone Center, San Francisco – NBA G League Next Up Game
23:00 (ora locale 14:00), Oakland Arena – NBA HBCU Classic (Historically black colleges and universities): Morehouse College – Tuskegee University
1:00 (ora locale 16:00) – Conferenza stampa del commissioner NBA Adam Silver
2:00 (ora locale 17:00), Chase Center – All-Star Saturday Night: Skills Challenge (gara di abilità), 3-Point Contest (gara del tiro da tre punti), Slam Dunk Contest (gara delle schiacciate)
Domenica 16 febbraio 2025
20:00 (ora locale 11:00) – NBA Legends Brunch
2:00 (ora locale 17:00), Chase Center – 74° NBA All-Star Game: Gara 1 (semifinale), Gara 2 (semifinale), Gara 3 (finale)
Dove vedere in tv l’All-Star Game 2025
I principali eventi dell’All-Star Weekend sono trasmessi da Sky Sport Uno (canale 201), Sky Sport NBA (canale 209) e in streaming su NOW.
Notte venerdì 14-sabato 15 febbraio
1.00 – All-Star Celebrity Game – Sky Sport NBA e NOW (commento originale)
3.00 – Rising Stars – Sky Sport NBA e NOW (commento originale).
Replica: sabato 15 febbraio ore 11.30, 14.15, 17.00 e 23.15 – – Sky Sport NBA e NOW (telecronaca di Dario Vismara e Mauro Bevacqua)
Notte sabato 15-domenica 16 febbraio
2.00 – All-Star Saturday Night – Sky Sport Uno, Sky Sport NBA e NOW (telecronaca di Francesco Bonfardeci, Matteo Soragna e Tommaso Marino)
Notte domenica 16-lunedì 17 febbraio
2.00 – All-Star Game – Sky Sport Uno, Sky Sport NBA e NOW (telecronaca di Flavio Tranquillo e Davide Pessina)
L’intero NBA All-Star Weekend 2025 è visibile in lingua originale in streaming su NBA League Pass.
Il logo dell’All-Star Game 2025
Il logo dell’All-Star Game NBA 2025 segue il modello di quelli in auge dal 2017 a oggi, molto più standardizzati rispetto a quelli precedenti. Pochi gli elementi di caratterizzazione, nella composizione rettangolare che include, sempre uguale ogni anno, il logo della NBA a sinistra e, in alto, la dicitura “All-Star” inframmezzata da una stella.
La parte inferiore del rettangolo è quella che esprime la sede di ogni edizione dell’All-Star Weekend. Per il 2025 ci sono i colori giallo e blu dei Golden State Warriors con un’immagine lineare e stilizzata del Bay Bridge, il ponte che collega Oakland a San Francisco e che figura parzialmente nel logo della franchigia.
A completare il disegno, il sole tra i due piloni del ponte e le onde del mare. Queste ultime fungono da elemento di discontinuità della linea che chiude in basso il rettangolo del logo.
Quest’anno, tuttavia, è comparso anche un logo secondario, che in quanto a originalità è nettamente superiore al primo.
Le divise di gara dell’All-Star Game
Per l’ottavo anno consecutivo le divise ufficiali di gara dell’All-Star Game sono firmate da Jordan Brand e sono tre: blu, celeste e rossa, recanti tutte e tre il logo secondario.
Nelle divise blu e celeste, un pattern laterale lungo la canotta e i pantaloncini rappresenta le radici degli iconici alberi di quercia (oaks) che danno il nome alla città di Oakland. L’immagine di una quercia è presente anche sulla cinta dei pantaloncini. Il font verticale sul petto è ispirato alle insegne del quartiere dei teatri della città californiana.
Nella divisa rossa, il pattern laterale richiama i binari dei cable car di San Francisco, cioè gli storici e caratteristici tram a trazione funicolare, una cui immagine è anche sulla cinta. Il font sulla parte anteriore della canotta riflette il movimento dei cable car su e giù per le colline della città.
Il parquet dell’All-Star Weekend 2025
Il parquet dell’All-Star Weekend installato al Chase Center di San Francisco e alla Oakland Arena di Oakland mostra i colori giallo e blu dei Golden State Warriors.
I motivi e l’iconografia incorporano elementi che riflettono l’architettura, i punti di riferimento e le immagini tipiche della Bay Area: il Golden Gate Bridge, il Bay Bridge, l’acqua del mare, le linee dei cable car di San Francisco e le strade ondulate.
Il Chase Center di San Francisco
Il Chase Center di San Francisco è l’arena dove si svolgono gli eventi principali dell’All-Star Weekend 2025: il 74° NBA All-Star Game della domenica, ma anche il Rising Stars del venerdì e le gare dell’All-Star Saturday.
Inaugurato nel 2019, il Chase Center è l’impianto dei Golden State Warriors e sorge nel quartiere di Mission Bay. Può contenere 18.064 spettatori ed è una struttura altamente lussuosa e all’avanguardia che include anche la practice facility della franchigia californiana. È abbellito da opere d’arte contemporanea e accoglie una trentina di locali e ristoranti.
Gli Warriors sono tornati a San Francisco, dove avevano giocato dal 1962 al 1970, dopo il lungo periodo a Oakland (1971-2019), lasciando la Oracle Arena, oggi Oakland Arena. Dalla stagione 2025-2026 il Chase Center accoglierà le partite casalinghe delle Golden State Valkyries, nuova franchigia WNBA di proprietà degli Warriors.
Vi giocano anche alcune partite i Dons della University of San Francisco (NCAA), il college che fu di Bill Russell, KC Jones, Bill Cartwright, Ime Udoka.
I precedenti All-Star Game targati Warriors
Nella storia dell’All-Star Game NBA, prima del 2025, ci sono state due edizioni ospitate dagli Warriors nella Bay Area.
La prima nel 1967 a Daly City, sobborgo a sud di San Francisco, dove sorge il Cow Palace, arena costruita nel 1941 dove gli allora San Francisco Warriors giocarono in NBA dal 1962 al 1964 e dal 1966 al 1971, ritornandovi temporaneamente per le NBA Finals del 1975 dal momento che la Oakland Arena era occupata da uno spettacolo di pattinaggio su ghiaccio.
Di fronte a 13.972 spettatori, la squadra della Western Conference superò quella della Eastern 135-129 e la stella di casa Rick Barry fu MVP con 38 punti. Tra gli All-Star di quell’anno, Jerry West, Nate Thurmond, Elgin Baylor, Dave DeBusschere, Jerry Sloan, Wilt Chamberlain, Willis Reed, Bill Russell, John Havlicek, Oscar Robertson.
La seconda volta nel 2000 a Oakland. Questa edizione dell’All-Star Game è passata alla storia per le mirabolanti schiacciate con cui Vince Carter trionfò in quello che è uno degli Slam Dunk Contest più memorabili della manifestazione.
La partita fu vinta anche in questo caso dalla squadra dell’Ovest 137-126, con il premio di MVP assegnato a pari merito a Tim Duncan e Shaquille O’Neal. Tra le stelle in campo, oltre a Carter, Allen Iverson, Alonzo Mourning, Grant Hill, Reggie Miller, Ray Allen, Dikembe Mutombo, Kobe Bryant, Jason Kidd, Gary Payton, Kevin Garnett, John Stockton, Karl Malone, Rasheed Wallace.
Rising Stars 2025: le squadre
Il Rising Stars mette in campo i migliori giocatori NBA al primo anno (rookies) e al secondo anno (sophomores) di NBA e alcuni elementi di G League, la lega di sviluppo. La formula è un mini torneo di quattro squadre con semifinali e finali. In semifinale vince chi arriva a 40 punti, in finale chi conquista per primo i 25.
Gli allenatori onorari di tre delle quattro formazioni sono Tim Hardaway, Chris Mullin e Mitch Richmond, che nei primi anni Novanta formarono il trio Run TMC dei Golden State Warriors, caratterizzati da un gioco veloce e spumeggiante. La squadra di G League è invece affidata a Jeremy Lin, originario della Baia.
Team T (Tim Hardaway)
- Cason Wallace (Oklahoma City Thunder)
- Jaime Jaquez Jr. (Miami Heat)
- Gradey Dick (Toronto Raptors)
- Anthony Black (Orlando Magic)
- Zaccharie Risacher (Atlanta Hawks)
- Alex Sarr (Washington Wizards)
- Tristan da Silva (Orlando Magic)
Team M (Mitch Richmond)
- Amen Thompson (Houston Rockets)
- Ausar Thompson (Detroit Pistons)
- Bilal Coulibaly (Washington Wizards)
- Scoot Henderson (Portland Trail Blazers)
- Toumani Camara (Portland Trail Blazers)
- Matas Buzelis (Chicago Bulls)*
- Bub Carrington (Washington Wizards)
Sostituisce Yves Missi (New Orleans Pelicans) fuori per infortunio
Team C (Chris Mullin)
- Stephon Castle (San Antonio Spurs)
- Dalton Knecht (Charlotte Hornets)
- Jaylen Wells (Memphis Grizzlies)
- Keyonte George (Utah Jazz)
- Zach Edey (Memphis Grizzlies)
- Trayce Jackson-Davis (Golden State Warriors)
- Ryan Dunn (Phoenix Suns)
Team G League (Jeremy Lin)
- JD Davison (Maine Celtics)
- Mac McClung (Osceola Magic)
- Bryce McGowens (Rip City Remix)
- Leonard Miller (Iowa Wolves)
- Dink Pate (Mexico City Capitanes)
- Reed Sheppard (Rio Grande Valley Vipers)
- Pat Spencer (Santa Cruz Warriors)
All-Star Saturday Night 2025: i partecipanti
L’All-Star Saturday Night è la serata del sabato sera dedicata alle prove di abilità, alla gara del tiro da tre e a quella delle schiacciate.
Skills Challenge
Team Cavs
Donovan Mitchell (Cleveland Cavaliers)
Evan Mobley (Cleveland Cavaliers)
Team Rooks
Zaccharie Risacher (Atlanta Hawks)
Alex Sarr (Washington Wizards)
Team Spurs
Chris Paul (San Antonio Spurs)
Victor Wembanyama (San Antonio Spurs)
Team Warriors
Draymond Green (Golden State Warriors)
Moses Moody (Golden State Warriors)
3-Point Contest
- Jalen Brunson (New York Knicks)
- Cade Cunningham (Detroit Pistons)
- Darius Garland (Cleveland Cavaliers)
- Tyler Herro (Miami Heat)
- Buddy Hield (Golden State Warriors)
- Cam Johnson (Brooklyn Nets)
- Damian Lillard (Milwaukee Bucks)
- Norman Powell (Los Angeles Clippers)
Slam Dunk Contest
- Matas Buzelis (Chicago Bulls)
- Stephon Castle (San Antonio Spurs)
- Andre Jackson Jr. (Milwaukee Bucks)
- Mac McClung (G League, Osceola Magic)
NBA All-Star Celebrity Game 2025: le squadre
Team Bonds
- Kai Cenat (streamer)
- Baron Davis (ex giocatore NBA)
- Rome Flynn (attore, musicista)
- Allisha Gray (giocatrice WNBA)
- Mickey Guyton (cantante)
- Tucker Halpern (attore, musicista)
- Noah Kahan (cantautore)
- Danny Ramirez (attore)
- Masai Russell (ostacolista)
- Pablo Schreiber (attore)
- Dylan Wang (attore, cantante)
- Coach: Barry Bonds (ex giocatore MLB), 2 Chainz (rapper)
Team Rice
- Matt Barnes (ex giocatore NBA)
- Bayley (wrestler)
- Chris Brickley (personal trainer)
- AP Dhillon (rapper)
- Druski (comico)
- Walker Hayes (cantautore)
- Shelby McEwen (saltatore in alto)
- Terrell Owens (ex giocatore NFL)
- Shaboozey (rapper)
- Oliver Stark (attore)
- Kayla Thornton (giocatrice WNBA)
Coach: Jerry Rice (ex giocatore NFL), Khaby Lame (influencer)
[Articolo in aggiornamento]