Gianluca Gazzoli, quel momento lì, lo conosce bene. Il momento in cui forse soltanto noi al mondo pensiamo di poter raggiungere certi traguardi. Che possiamo farcela davvero, al di là di ogni previsione. Anche quando nessuno ci crede.
Ed è proprio questo il titolo del suo secondo libro, uscito nel 2024. Il secondo dopo Scosse del 2021, entrambi con Mondadori. Gazzoli, voce e volto di Radio Deejay e creator, racconta le storie di successo di personaggi iconici – campioni sportivi, imprenditori, attori, registi, musicisti – che hanno avuto un impatto significativo sul suo immaginario.
Le intreccia con la sua vicenda personale di ragazzo di periferia scarsamente motivato e dal futuro incerto, che è riuscito invece a costruirsi un percorso luminoso inizialmente impensabile, e con gli insegnamenti delle celebrità di ogni genere che ha incontrato in Passa dal BSMT, il video podcast da lui inventato e oggi uno dei più seguiti in Italia.
Anche quando nessuno ci crede parla di sogni e ispirazione. Perché è non smettendo mai di credere nei propri sogni e di lasciarsi ispirare che gli underdog – termine con cui nello sport si indicano gli sfavoriti – si prendono la rivincita. Ribaltano i pronostici e continuano ad eccellere, per dimostrare a se stessi e agli altri di meritare quelle conquiste a cui nessuno credeva.
Gianluca Gazzoli e le storie che ispirano
Ciascuno dei dieci capitoli di Anche quando nessuno ci crede ha come titolo il concetto-lezione rappresentato dalla storia raccontata all’interno e si sviluppa su tre piani narrativi.
Il primo è la storia principale del personaggio preso in esame, di cui Gazzoli racconta il tragitto dalle difficoltà iniziali al successo. Il secondo sono le tappe della propria vita con cui l’autore, da vero underdog, è arrivato a coronare il sogno di lavorare per Radio Deejay. Il terzo sono gli spunti venuti fuori dalle interviste nel BSMT in tre anni di podcast.
Un’esperienza, quella di Passa dal BSMT, grazie alla quale Gianluca è entrato in contatto con un gigantesco patrimonio di storie, esperienze, esempi da cui trarre insegnamenti utili e occasioni di riflessione.
Man mano, si è reso conto che anche i suoi mentori e ospiti, prima di spiccare il volo, sono dovuti transitare per situazioni simili a quelle da lui vissute quando non era “nessuno”. Sono passati attraverso paure, dubbi, fallimenti che avrebbero demoralizzato chiunque, ma che invece si sono rivelati il carburante ideale per emergere.
La rivincita degli underdog: i protagonisti
Nel suo libro Gianluca Gazzoli ci fa conoscere il modo in cui si sono affermati il regista di Star Wars George Lucas, il fondatore di LEGO Ole Kirk Christiansen e quello di Nike Phil Knight, il produttore discografico Rick Rubin, l’attore Robert Downey Jr., il fumettista Stan Lee, lo youtuber Casey Neistat, la band dei Nickelback (quest’ultima al centro di un interessante discorso sugli hater).
E lo sport? Eccolo, ed è il basket, grande passione dell’autore. Proprio il primo capitolo è dedicato a Giannis Antetokounmpo. Il greco incarna un importante insegnamento: scopri cosa ti fa battere il cuore e parti con orgoglio, anche se sei sfavorito. Giannis non si è mai abbattuto né arreso, nonostante la sua iniziale condizione svantaggiata. Ha imparato a giocare mosso da una profondissima motivazione e altrettanta voglia di imparare.
L’altro personaggio di basket in Anche quando nessuno ci crede è Kobe Bryant. Di lui Gazzoli ricorda l’ossessione per il gioco, la ricerca continua dell’eccellenza con tenacia e costanza enormi e il conseguente livello di competizione che esigeva da chiunque volesse stare al suo fianco.
Tra gli ospiti del BSMT che Gianluca cita nel libro compaiono altri nomi noti dei canestri come Simone Fontecchio e coach Ettore Messina, oltre ad altri assi dello sport quali Valentino Rossi, Gianmarco Tamberi, Paola Egonu, Javier Zanetti, Federica Pellegrini, Bobo Vieri. Con loro, celebrità quali Cesare Cremonini, Amadeus, Roberto Saviano, Oscar Farinetti, Zerocalcare, Bob Sinclar, Pierfrancesco Favino, Michelle Hunziker e molti altri ancora.
Voglia di farcela nonostante tutto
Anche quando nessuno ci crede non vuole essere un manuale di successo, ma un libro da cui lasciarsi ispirare, in cui Gianluca cerca di trasmettere al pubblico le parole che avrebbe voluto sentirsi dire quando ne aveva bisogno, quando si sentiva lontano anni luce dal mondo in cui desiderava vivere, e che nessuno gli aveva mai detto.
“Ho sognato per anni di incontrare un mentore – scrive – che mi prendesse sotto la sua ala e mi accompagnasse verso i miei obiettivi insegnandomi quello che sapeva. Sarebbe stato bello, ma non è mai successo; ho dovuto arrangiarmi con i mezzi a disposizione, credendoci fino in fondo anche quando ero l’unico a farlo, e insistendo allo sfinimento. Non appena, infine, si apriva uno spiraglio, sono sempre passato dalla porta di servizio, cominciando dal basso. Ripensandoci, è stata la via migliore. In fin dei conti avevano fatto così anche i miei maestri, quelli di cui stavo seguendo le tracce“.
In queste pagine Gazzoli condivide ciò che ha imparato e continua a imparare confrontandosi con le grandi personalità che passano dal BSMT. E lo fa soprattutto tramite le storie di chi non ci è ancora passato, ma potrebbe farlo.
Vite di successo che, in realtà, sono nate da percorsi accidentati. Strade lastricate di speranze disattese, sogni infranti, fallimenti riscattati dalla voglia insaziabile di farcela nonostante tutto. Anche quando ci dicono di mollare, che non vale la pena combattere per il nostro obiettivo. Che è lì, oltre i dubbi, i timori e le delusioni. E può essere raggiunto solo con tanta passione e lavoro, ma godendosi sempre il viaggio.