“Chi segna regna“ è una tipica espressione da playground. In ogni partita al campetto che si rispetti, la squadra (o il terzetto, o la coppia, o il singolo) che fa canestro mantiene il possesso anche nell’azione successiva.
Una consuetudine del basket di strada che, insieme a questa amatissima variante della pallacanestro, scende in profondità nella passione più genuina ed è diffusa in tutto il mondo. E in tutto il mondo Roberto Cornacchia e Luca Cocchi hanno fotografato campi e canestri, raccogliendoli in un libro. Il titolo? Proprio quello: Chi segna regna.
Pubblicato nel 2023 da Edizioni Pendragon, il volume contiene oltre 300 fotografie di campetti scovati e immortalati in giro per il mondo. “Campetti”, però, in taluni casi non è il termine adatto. A volte si tratta solo di un cerchio metallico appeso nei posti più impensabili. A testimonianza del fatto che, quando si ama davvero questo sport, ogni situazione per giocare, anche la più improvvisata, è buona.
Gli autori sono due fotografi-reporter entrambi nati negli anni Sessanta e appassionati di pallacanestro, che da oltre un decennio girano il globo divertendosi a fotografare qualsiasi playground o canestro all’aperto.
Chi segna regna: le foto dei playground
Il libro è composto in gran parte da scatti di alta qualità, di grande impatto scenico ed emotivo. Il soggetto è il canestro, solitamente inserito in un contesto “naturale” e quasi sempre senza giocatori. Le immagini sono corredate da interessanti note di viaggio.
Circa 70 i paesi toccati, non solo quelli dove il basket è più popolare ma anche molti luoghi improbabili quali Isole Faroe, Papua Nuova Guinea, Uzbekistan, Guatemala, Mauritania, Botswana, Pakistan. Ci si spinge persino in territori non riconosciuti quali Abkhazia, Gagauzia e Nagorno-Karabah. L’ultima sezione è dedicata all’Italia, dove predominano Bologna e l’Emilia-Romagna, la regione dei due autori.
Girando il globo, Cornacchia e Cocchi hanno scoperto che la pallacanestro è amatissima, anche laddove non c’è altra possibilità che attaccare un qualsiasi anello perpendicolarmente a un muro. E scovare un playground per fotografarlo può capitare per caso, o tramutarsi in una vera avventura. Attraverso le foto il basket è narrato come momento di incontro e socialità a cui tutti possono partecipare sfidandosi lealmente in un campetto. E quando la palla entra nel canestro, si ricomincia, in qualsiasi parte del mondo ci si trovi.
Gli autori
Roberto Cornacchia, nato nel 1965 in Bassa Romagna, ama dire di avere fatto di tutto nel mondo del basket, tranne essere il proprietario di una società. Adora perdersi negli angoli più improbabili della Terra (ma anche rientrare nell’accogliente grembo della sua, di terra) e raccontare i luoghi che ha attraversato con immagini e aneddoti in prima persona. Gli piace dare il via a progetti unici come Chi segna regna e poi coinvolgere nella loro realizzazione amici con la stessa grande passione.
Luca Cocchi, bolognese classe 1967, ha la passione per il basket fin dalla più tenera età, alla quale presto si aggiunge quella per i viaggi. Si è trasformato nel tempo in un eclettico giramondo sempre ottimista. Ha toccato i cinque continenti, girando con ogni tipo di mezzo e nelle maniere più impensabili. Da inizio secolos scrive di pallacanestro per numerosi siti specializzati di basket locale e non solo.
Si ringrazia Federica Rapini dell’ufficio stampa di Edizioni Pendragon per la gentile collaborazione.