Il mondo industriale e quello naturale hanno ispirato la riqualificazione funzionale e artistica del playground nell’area delle ex fonderie Ilva di Follonica, in provincia di Grosseto. Il progetto, dal titolo Ornamenta, è nato nel 2019 ma è giunto a compimento soltanto nel 2022 a causa della pandemia.
Il campo da basket, ubicato presso la scuola media Arrigo Bugiani, presenta oggi sulla propria superficie un’opera di street art in omaggio al disegno ornamentale dei manufatti in ghisa che fino al 1960 si producevano nello stabilimento e agli esseri viventi sottomarini. Industria e mare: l’identità della cittadina della costa toscana rivive in un campetto da basket restituito al suo ruolo di sport e di aggregazione.
Il comprensorio dell’ex Ilva, importante esempio di archeologia industriale, ospita già murales di artisti contemporanei. Anche il recupero del playground si inserisce in una serie di azioni di recupero di un complesso che ha segnato la storia di Follonica fin dalle prime ferriere, risalenti al 1546.
Il playground di Follonica: il progetto
Il tappeto grafico che ha vestito a nuovo il campo è firmato Ecòl, studio di architettura con sedi a Prato e Firenze. Una realtà giovane ma già attiva con successo e pluripremiata a livello internazionale (Austria, Lituania, Cina, Taiwan).
Il disegno si basa su una griglia di semicerchi percorsi da raggi che si irradiano dai canestri alla linea mediana, in ciascuna metà campo. Lungo tali direttrici si sviluppa una decorazione simmetrica che alterna cerchi e aculei. Il bianco e l’azzurro ben risaltano sul grigio del rettangolo; la visibilità delle linee regolamentari è ben mantenuta. Le vernici sono quelle utilizzate per la segnaletica stradale.
Il progetto è promosso dalla cooperativa sociale Arcobaleno, attraverso il bando regionale Toscanaincontemporanea 2019. Partner le associazioni Textus, Fonderia3 e A Testa Alta, coordinate da Cantiere Cultura Follonica. Hanno dato il loro sostegno di Comune di Follonica, la Vigilanza Antincendi Boschivi sezione locale e cooperativa sociale Melograno. Coinvolti, volontari, studenti e il Follonica Basket, perché la street art è sempre legata alla valenza sociale e al rapporto con il territorio.
Immagini tratte da Ecol.studio
