I playground di Easton, cittadina di 16 mila abitanti nel Maryland, sono al centro di un progetto di street art, Play in Color, promosso dall’allenatore locale Shelton Hawkins. L’obiettivo: costruire e rafforzare la comunità attraverso i campetti da basket nei parchi pubblici.
Uno di essi, all’interno del Moton Park, nel corso dell’estate 2019 è stato dipinto dalla giovane artista Catherine “Callie” Blizzard, studentessa presso la Tyler School of Art della Temple University di Philadelphia.
Il parco pubblico in questione è intitolato a Robert Russa Moton (1867-1940), educatore e scrittore afroamericano, attivista per i diritti civili. Qui Hawkins ha avviato il progetto di trasformazione dei playground in opere d’arte, lanciando un contest rivolto agli studenti per creare un’atmosfera sempre più giovane e positiva.
Il playground di Catherine Blizzard
La Blizzard ha così ottenuto la possibilità di realizzare il suo playground, in collaborazione con l’artista Sam Peterson e con Project Backboard (letteralmente “Progetto Tabellone”), un’organizzazione di volontari che si occupa del recupero dei campetti pubblici attraverso la street art. I playground così diventano una tela in cui gli artisti possono dare sfogo alla loro creatività, diventando al contempo fonte di ispirazione per la comunità locale.
Il playground di Moton Park a Easton, situato al 501 di Port Street, si presenta ora in una nuova veste caratterizzata da figure geometriche regolari e irregolari. Il cerchio centrale è la classica icona del pallone da basket, in un gradiente che sfuma dall’arancione al viola. La linea di metà campo funge da base per due triangoli scaleni neri contrapposti, che includono il cerchio.
Le aree interne all’arco dei tre punti presentano una tinta unitaria in violetto, mentre nel resto del campo le forme sono arancioni, ancora in violetto e in varie tonalità di rosa. Una scelta di colori caldi e freddi, ma complessivamente tenui, che trasformano l’aspetto del playground in quello di un sereno crepuscolo.
[Foto: Jeremy Vogel]