Brian Begley è un graphic designer del New Jersey fortemente influenzato dall’amore per la musica, la street art e lo sport. Infatti nel suo portfolio spiccano, tra gli altri, alcuni interessanti lavori di creazione di loghi e brand identity per squadre sportive in pieno stile USA.
In particolare, risalta una sua “sfida” personale alla Nike, dalla stagione 2017-18 fornitore ufficiale delle uniformi NBA. Begley ha ridisegnato per conto suo le divise delle 30 franchigie della lega professionistica statunitense di basket. Il tutto con un’attenzione e una cura che non sono così scontate quando si affrontano progetti grafici di questo tipo. Qui è riuscito a trovare un perfetto equilibrio tra attualità, tradizione e innovazione.
“Non ho cambiato molto rispetto alle uniformi utilizzate in NBA – spiega Begley sul suo sito – anche perché non ne avevano bisogno, sono così nuove che dubito che le squadre abbiano intenzione di cambiarle. Ma ho voluto aggiungere una divisa alternate (da trasferta, ndr), una ispirata al passato e una all black”.
La creazione di una divisa in nero per quelle squadre che normalmente non usano questo colore nella loro palette è stata la sfida più intrigante per Begley, che ai 30 team ha aggiunto anche le divise dell’All-Star Game e quelle dei Seattle SuperSonics.
In questo progetto di graphic design, dal titolo NBA Nike Uniform Concepts, ci sono cinque uniformi per ciascuna squadra. In linea di massima, per ogni franchigia sono proposte in maniera abbastanza fedele alla realtà le due o tre divise principali attuali. Quindi si aggiungono la variante in nero, una divisa alternativa e l’uniforme throwback.
Ecco le più interessanti, mentre per il lavoro integrale si rimanda a questo link.
Toronto Raptors
Oltre alle canoniche uniformi bianco-rosso-nere di oggi dei Toronto Raptors, elegantissima è la versione all black con bordi e caratteri in oro. La divisa bianco-blu è un omaggio ai Toronto Huskies, esistiti per la sola stagione 1946-47 nella lega BAA, mentre come throwback viene riproposto l’amatissimo viola anni ’90 con il velociraptor.
Los Angeles Lakers
Il tradizionale giallo-viola dei Lakers, insieme al “vestito bianco della domenica”, viene affiancato dalla versione classic in celeste, ispirata ai Minneapolis Lakers (1946-1959). E da un fiammante nero con bordi giallo-viola degno di Hollywood.
Indiana Pacers
Innovativo il lettering delle tre divise principali degli Indiana Pacers – bianca, gialla e blu – che richiama la passione per i motori di Indianapolis, mentre per la versione storica si torna all’uniforme anni ’90. Il vero capolavoro è però la black, una chicca per gli intenditori: è ispirata agli Indians della Milan High School, campione statale dei licei nel 1954, vicenda da cui è stato tratto il film Hoosiers.
Houston Rockets
Viaggio negli anni ’90 “riveduti e corretti” per le uniformi dei Rockets, dalle caldissime tonalità del giallo e del rosso. Intelligente la divisa nera con il nickname Clutch City e sempre bella la throwback che riporta alla mente i tempi di Drexler, Barkley e Olajuwon.
Seattle SuperSonics
Ed eccoli, gli agognati Sonics. Per i nostalgici di Payton e Kemp, o del primissimo Kevin Durant, un bel revival giallo-verde, con una versione bianca e nera dal sapore molto vintage e una ben riuscita versione in rosso con il lettering dei 90s.
Denver Nuggets
Qui si gioca esclusivamente sui colori, mantenendo inalterato il motivo anni ’80 dello skyline montano di Denver.
Portland Trail Blazers
Equilibratissime le soluzioni ideate da Begley per la sempre tradizionale uniforme dei Blazers, caratterizzata dall’intoccabile banda diagonale bicolore. Non avendo praticamente a disposizione colori alternativi al rosso-nero-bianco, in due delle divise il designer ha sapientemente introdotto un rispettoso grigio che non toglie nulla al resto.
Miami Heat
Alle tre tradizionali uniformi degli Heat a dominante bianca, rossa o nera, ecco l’affascinante “rievocazione storica” dei Miami Floridians della ABA (1967-1972). Ma è con l’ultima a destra che Brian Begley tocca la vetta assoluta: una divisa nera, illuminata dal turchese e fucsia in omaggio a Miami Vice.